giovedì 30 aprile 2015

Cos'è successo ieri sera, il consiglio del 28 aprile

21:02 – Mancano Cremascoli e Corsini. La seduta è valida.

21:03 – Si comincia con la presentazione del conto consuntivo. La parola all'assessore Palella.

21:05 – Palella illustra il Consuntivo 2014, approvato secondo vecchi schemi di bilancio. Si procede a una variazione di bilancio che verrà approvata in Giunta. “L'avanzo di Amministrazione è 2.155.000 euro. È destinato così: 315.000 euro sono vincolati. 1.280.000 sono destinati a spese di investimento. La parte libera è 560.000 euro.”

21:10 – “3.072.000 euro vengono dai tributi (TASI, IMU, TARI e addizionale IRPEF). Il totale delle risorse è 6.345.000 euro, di cui 5.158.000 euro sono destinati alle spese correnti. La spesa principale è per Territorio e Ambiente, seguita da Amministrazione, Sociale e Istruzione. Sono cifre che sommano sia parte corrente che investimenti.”

21:16 - “L'avanzo viene ricalcolato in modo un po' diverso. Vengno cancellati residui passivi per 10.000 euro. Il totale avanzo nuovo è 2.527.000 euro, che diventa 2.165.000 a fine calcolo. Ci sono poi 428.000 euro da mettere a bilancio in dubbia esigibilità: avanzo accantonato.”

21:25 – Interviene Patrini: “Rispetto al conto consuntivo, un giudizio meramente politico, dato che tecnicamente è ineccepibile. Non è nient'altro che il risultato di un anno in cui non abbiamo assistito a una trasformazione del paese che ci era stata annunciata. Il nostro giudizio è assolutamente negativo. Cosa ci possiamo aspettare da questo milione e 300mila messi a disposizione per investimenti?”

21:27 – Palella: “Il meccanismo del patto di stabilità impedisce di finanziare investimenti con l'avanzo.”

21:28 – Melini: “Alcuni elementi che tengo a evidenziare: sulla riscossione dei tributi, mi balza all'occhio un trend in salita rispetto alla mancata riscossione. Il 2014 ha visto un aumento considerevole delle imposte comunali. La preoccupazione è sul fatto che i trasferimenti promessi non si vedono. La mancata riscossione significa che abbiamo un paese sempre più in difficoltà. Le prospettive future parlano di un futuro con un umento di pressione fiscale di circa 350.000 euro nei prossimi anni. Abbiamo un mancato introito di contributi regionali per le politiche per la casa. Nel 2014 abbiamo riscosso 115.000 euro per la riscossione da codice per la strada. Sulla polizia stiamo ancora aspettando i sindaci di Pandino e Agnadello sull'attuazione dei vincoli della convenzione.”

21:38 – Ancora Melini: “È un bilancio tecnicamente gestito benissimo. In questi quattro bilanci non sono certificati tutti gli impresi che voi vi siete presi dinnanzi agli elettori. Questo è, dal nostro punto di vista, un fatto grave.”

21:40 – Palella: “A Rivolta d'Adda, l'imposizione fiscale è significativamente più bassa che nei comuni limitrofi. Questo è un dato di fatto. Abbiamo cercato di limitare l'imposizione ottimizzando le spese senza toccare significativamente i servizi. Non stiamo parlando di revisione delle priorità.”

21:44 – Ancora l'assessore: “Sul discorso delle riscossioni, la sofferenza si nota. La strategia che stiamo notando è quella di chiamare direttamente i principali non pagatori. Recenti ma anche storici. Per un confronto. Ci sono due categorie di persone che non pagano: quelli che hanno bisogno, quelli che non hanno bisogno. Continuiamo a chiamare quelli che non pagano per capire. Le imposte si devono pagare. L'alternativa è pagare le multe di Equitalia.”

21:46 – Patrini: “Avendo un giudizio piuttosto negativo, il nostro voto non potrà che essere contrario. Auspicando che sia l'ultimo. È un mandato amministrativo che non lascia strascichi tangibili. Un vero peccato. Se è vero che la spesa non è diminuita, è vero però che non solo il carico fiscale ma anche i costi chiesti alle famiglie sono aumentati.”
21:48 – Melini: “Il voto è di assoluta contrarietà perché l'assessore al bilancio è abituato a ragionare per obiettivi. Non vedo in questo bilancio alcun legame rispetto agli obiettivi di mandato del sindaco e di programma. Mi preoccupa questo trend. In questa prospettiva l'aumento delle tasse per 350.000 euro non lascia ottimismo. È vero che la pressione fiscale è bassa, però non ci sono nemmeno servizi importanti, come per esempio la piscina a Pandino, da finanziare.”

21:53 – Palella: “Nel momento in cui noi volessimo istituire un nuovo servizio, chiamiamolo asilo, ho riserva per potere dare ai cittadini un servizio che adesso non hanno. Che a un nuovo servizio corrisponda una nuova imposizione fiscale non è sbagliato, se il servizio è di qualità. Io francamente penso che fra piscina e asilo, è meglio l'asilo. Quello è un investimento sul futuro.”

21:56 – Rivoltiamo vota favorevole, i tre consiglieri di minoranza contrari.

21:57 – Ora c'è una rettifica di una vecchia deliberazione. Fila via veloce, salvo una polemica sarcastica di Melini contro il Ministero.

22:00 – Ora c'è una modifica e integrazione di una decisione della Commissione regolamenti. Ne parla Nava: “La richiesta è di ampliare lo spazio dedicato alla mostra per l'antiquariato. La commissione ha deciso di lasciare libero un tratto di strada della piazza per far circolare le auto e per l'accesso alla Chiesa. Il suolo pubblico è dato in concessione alla Pro Loco.”

22:02 – Melini: “L'osservazione che abbiamo fatto in Commissione è quella di modificare il regolamento, ma ci piacerebbe un ruolo più attivo dell'Amministrazione rispetto ai circuiti dei mercatini locali.”

22:05 – Patrini: “La nostra bella piazza si presta a tutte le manifestazioni, ma bisogna rispettare le esigenze di tutti. Mi auguro che venga presa in considerazione l'inopportunità di porre banchi e bancarelle di fronte al sagrato del paese. Anche la Pro Loco dovrebbe essere più orientata alla promozione del proprio territorio. Mi aspetto nelle prossime iniziative della Pro Loco, qualcosa di legato all'Expo. Oltre allo Zoo di Pietra, non ho visto fare altro. Chiedo ad Andrea Vergani di portare anche questa richiesta, questa voglia di respirare l'Expo.”

22:09 – Nava: “Trovare la data migliore non è così scontato. La Pro Loco ha già preso contatti con altre associazioni per migliorare il mercato, l'aumento della spazio è dato proprio in quest'ottica. Una volta raggiunta una certa qualità potremo pensare di allargarci. Non si sono visti investimenti sul turismo perché facciamo parte del Distretto, tramite cui abbiamo sfruttato diversi finanziamenti. La nostra zona verrà senz'altro toccato. Sullo Zoo di Pietra, il progetto di partenza è stato molto modificato, valorizzandolo e connotandolo anche a livello virtuale. Per quanto riguarda Rivolta d'Arte, le ragazze hanno deciso di appoggiarsi a Ildebranda. Speriamo che le ragazze possano aumentare.”

22:13 – Bonazzoli: “Vorrei capire quali aspettative Rivolta può avere da Expo. In questo momento le prenotazioni degli alberghi sono piene solo per il 60%. A Trezzo hanno istituito un percorso legato a Leonardo. Non sono riusciti a trovare un accordo per valorizzarlo. Io vedrei la cosa più lungimirante. Milano sta offrendo di tutto e di più. In realtà è difficile in questo momento dire cosa faranno gli stranieri.”

22:15 – Patrini: “È un pessimismo che non condivido. Il consigliere Bonazzoli smonta i progetti in partenza. Si potevano realizzare più progetti di concerto.”

22:17 – Nava: “Io direi che le occasioni che potevamo sfruttare, molte sono state sfruttate. Ovviamente le manifestazioni dell'estate e del settembre saranno inserite in quest'ottica. Quello che diceva Bonazzoli, e che io condivido, è sfruttare le occasioni a lungo termine. Non è vero che Expo ci scivola addosso. Expo non è l'obiettivo, Expo è lo spunto.”

22:19 – Melini: “Su Expo, da laico la penso come papa Francesco e cioè che è una grande cazzata.”

22:20 – Circolano dubbi sul fatto che abbia usato esattamente quei termini.

22:21 – Ancora Melini: “Se devo spendere soldi per il QRCode, preferisco le vecchie regole. Ovvero un lavoro di rete con il territorio. La mia non era una critica alla Pro Loco. Era una critica alla maggioranza che non governa alcune sinergie. Mi asterrò.”

22:22 – Tutti favorevoli, nessun contrario, astenuto Melini.

22:22 – Il punto successivo è votato favorevolmente da tutti, piuttosto rapidamente.

22:23 – Il sindaco chiude la seduta. Il prossimo Consiglio dovrebbe tenersi a metà maggio.  

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